Introdotto lo “Stipendio Liscio”: addio per sempre alle trattenute | Da luglio lo prendi senza inutili tasse

È stato introdotto lo stipendio liscio, da questo momento in poi non si avranno più le trattenute sugli importi di cui si gode.
Siamo in un momento storico in cui ogni singolo centesimo conta molto più di quello che si possa immaginare; ecco per quale motivo la novità che in queste ore è stata comunicata è divenuta di vitale importanza. Sui social sono molte le testimonianze di uno stipendio pulito, senza alcuna trattenuta in busta paga.
L’idea di base sarebbe quella di evitare a monte le trattenute impreviste che spesso vanno a togliere buona parte dello stipendio mensile, una somma che va ad aumentare il potere di acquisto di ogni singolo cittadino.
Ovviamente prima di cantare vittoria resta indispensabile riuscire a comprendere nello specifico la misura, perchè occorre soddisfare alcuni requisiti.
Ecco allora cosa serve sapere a riguardo.
L’Italia si sveglia con una nuova promessa: busta paga senza sorpreseNon si tratta di un semplice slogan virale ma si molto di più. Dietro a questa tendenza ci sarebbe un’azione concreta, molto semplice e rapida che permetterebbe ad ogni lavoratore di agire velocemente in maniera autonoma per evitare quelle che sono le trattenute determinanti nella busta paga. Nel mese di giugno e luglio ogni anno gli italiani vedono ridurre gli importi delle loro buste paga e questo succede per via dei conguagli fiscali, dei debiti pregressi e dei ricalcoli che scattano in maniera automatico.
Ora questo può essere evitato in maniera molto semplice, con un solo clic che va a invertire il processo. La novità assoluta è la possibilità di scegliere se subire meno direttamente in busta paga il prelievo legato al debito fiscale. Una semplice richiesta per poter ottenere il rimborso a cui si ha diritto.

Quindi cosa si intende con la dicitura stipendio liscio? Il risultato di una semplice ma fondamentale azione nel modello 730. Quando si procede alla compilazione della dichiarazione dei redditi precompilata online, si può decidere di affidare il rimborso al datore di lavoro. In questo caso occorre indicare il sostituto d’imposta nell’apposito riquadro della dichiarazione. Quindi in questo caso eventuali debiti risultanti dalla dichiarazione non verranno trattenuti direttamente in busta paga, ma dovranno essere versati autonomamente tramite modello F24.
Una scelta che rende la busta paga più ricca, priva di quelle che sono le trattenute improvvise, consentendo al contribuente di decidere come e quando saldare quanto dovuto, con maggiore libertà e possibilità di rateizzazione. Di contro si tratta anche di una scelta che impone al cittadini di rispettare le scadenze e provvedere ai pagamenti.
Sicilia News 24